RECENSIONE di Una Cenerentola a Manhattan

Pubblicato il 3 settembre 2024 alle ore 12:00

AUTORE: Felicia Kingsley

CASA EDITRICE: Newton Compton

LINGUA ORIGINALE: Italiano

TRADOTTO DA: 🚫

COSTO: €0,99 💸

(acquistato in offerta su Apple Books, prezzo originale €2,99)

PAGINE: 388 📑

VOTO: ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️/5

SPICY: 🌶️🌶️🌶️🌶️/5

SUSPENSE: 😬😬😬/5

PIANTO: ❌

ALTRO: letto dal 3 in 1 “Matrimonio di convenienza - Stronze si nasce - Una cenerentola a Manhattan”

 

🙋🏻‍♂️Un libro da un ritmo incalzante e una storia che ti lascia senza fiato. Non credo di aver mai letto un libro così scorrevole. Mi ha tenuto incollato alle sue pagine in qualsiasi momento della giornata. È una storia intrigante, quella di Riley e Jesse. Due protagonisti affini tra loro, con una storia non semplice e normale alle loro spalle. Ho amato anche i personaggi secondari. Come Romeo o Deva e Karl. Anche se di loro si parla diciamo in maniera inferiore rispetto a Riley e Jesse, Felicia Kingsley riesce lo stesso a farceli immaginare nella nostra mente, con le loro espressioni, i loro movimenti, il loro aspetto e soprattutto il loro carattere. Inoltre Felicia riesce a farci addentrare nella caotica New York, immaginandocela in tutto e per tutto. Le sue metro, i suoi abitanti e ovviamente Manhattan. Chiariamo il titolo “Una cenerentola a Manhattan”, ovviamente molto si chiederanno se c’è un nesso alla storia originale di Cinderella, la risposta è sì. A Riley morirà prima la madre e a distanza di un paio d’anni anche il padre. Verrà affidata alla matrigna Mathilda che non farà altro, insieme alle figlie gemelle, se non rovinare la vita di Riley. Rendergliela impossibile. Arrivando al punto da chiedere a Riley di vendere la sua quota di “Stylosophy”. Stylosophy è la rivista fondata dalla madre di Riley, nonché l’unico affetto che rimane a Riley della sua mamma. Purtroppo Riley si ritroverà con le spalle al muro e dovrà vendere la sua quota per poter andare nell’università dei suoi sogni. Mathilda continuerà a sperperare il denaro, di Riley e dei suoi genitori, in sciocchezze e viziando le figlie allo stremo. Riley dopo gli anni universitari torna nella sua New York e scopre di non aver più una sua camera da letto, una camera da letto in una casa comprata con i soldi guadagnati dalla vendita della casa del padre di Riley. Perché la nostra protagonista non sa più dove andare a dormire? Mathilda e le gemelle avevano bisogno della SPA, della palestra e di altre due cabine armadio. CAPITE? Quindi Riley è costretta a trovarsi diversi lavori per permettersi una minuscolo appartamento a Manhattan. Nel corso del romanzo dovrà affrontare diverse sfide tra le quali: passare inosservata al GMG. Peccato che non sarà così, perché il suo pirata, si innamora di lei quella sera stessa dopo aver passato tutta la serata del GMG con lei e non riesce proprio a togliersela dalla testa. Lui non sa l’identità della sua principessa, dato che il tema del GMG era ballo in maschera, quindi metterà soqquadro tutto gli studi fotografici che erano stati incaricati di fare le foto al red carpet, fin quando trova solo una, un’unica foto, della sua principessa. Una foto che la ritraeva di spalle, per giunta sfocata. Allora pagherà un tabellone pubblicitario di Time Square per cercare la sua Cenerentola, o meglio, per far capire alla sua Cenerentola che la stava cercando.

Anche se è un piccolo spoiler credo proprio di dover dire la mia riguardo le scene delle molestie e degli abusi che avvengono in questo libro. Non mi è piaciuto il modo in cui vengono trattate, con molta frivolezza come se niente fosse e, come può effettivamente sembrare, vengano giustificate dal forte carattere della protagonista. Se magari ci si soffermava di più su queste scene, sulle emozioni di Riley, su cosa pensava, ciò che provava avrebbe dato un tocco in più a questo romanzo già stupendo di suo. Di questo però non do colpa a Felicia Kingsley. Molte volte uno scrittore o una scrittrice sanno dentro di se cosa scrivere e cosa no, quelle che sono le loro capacità, molte volte si sente dentro magari di non essere all’altezza di scrivere di un determinato argomento come per esempio quello delle molestie. Non dico che la Kingsley non sia in grado però magari ha preferito sorvolare e non argomentare a fondo questa parte della storia per paura di poter magari urtare la sensibilità di qualche lettore.

Il resto dovete scoprirlo voi! Riley sarà riuscita a sconfiggere una volta per tutte la sua perfida matrigna e le sue sorellastre? Il pirata del GMG troverà la sua principessa?

Fatemi sapere se lo leggerete e se l’avete già letto ditemi voi cosa ne pensate! ♡

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